Crociera Svalbard: Nel regno dell'orso polare 27 giugno

5,0 rating
9 Ottobre 2019

Finalmente ti mando la recensione sulla crociera alle Svalbard che mi avevi chiesto.

“Le Svalbard sono un luogo splendido dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, hai veramente la sensazione di trovarti in capo al mondo, la vacanza ideale per gli amanti della natura e del silenzio.
Montagne innevate e maestosi ghiacciai che finiscono in mare, il grande mare di ghiaccio, balene, foche, trichechi, renne, uccelli, e il protagonista principale di questi luoghi “l’orso polare”.
Le formule per visitare le Svalbard sono diverse, ma dal mio punto di vista la crociera con nave rompighiaccio è quella più affascinante, quella che ti permette di vedere di più. Durante la navigazione lungo la costa ovest delle Svalbard, condizioni atmosferiche permettendo, ogni giorno si ha la possibilità di fare due escursioni a terra.
E’ stata la mia prima e spero non ultima esperienza di viaggio con Ocean Wide Expeditions, il servizio a bordo è stato ottimo sotto tutti i punti di vista: sicurezza , igiene, qualità del cibo, la cortesia del personale di bordo, ma quello che ho apprezzato di più è stato lo staff scientifico che ci ha seguito per tutta la crociera, preparati, disponibili, simpatici, molto attenti all’ambiente. Molto utili le informazioni che Ocean Wide Expeditions manda hai partecipanti al viaggio molto prima della partenza (abbigliamento necessario, calzature, ambiente ecc…)
Sulla nave si parla solo inglese, un aspetto che è bene tenere presente.
E’ la prima volta che viaggio con Aleramo viaggi e devo complimentarmi per l’organizzazione, e l’estrema disponibilità, pazienza e gentilezza che mi ha dimostrato nella preparazione di questa vacanza.

Recensione mandata a trip advisor sulla struttura di pernottamento a Longyearbyen – Guesthouse 102
Cortesi e disponibili, camera pulita e accogliente, come pure il resto della struttura. Colazione più che sufficiente. La posizione non proprio centrale lo considero un punto a suo favore, al mattino al mio risveglio mi sono affacciata alla finestra e ho visto due renne che stavano brucando tranquille, scendendo in paese ho visto una pernice artica e alcuni altri uccelli. In poche parole è veramente HOME AWAY FROM HOME.

Ciao Teresa

Teresa

Vietnam e Cambogia dal 23 dicembre al 10 gennaio

4,0 rating
28 Febbraio 2019

Il Vietnam colpisce anzitutto per la grande operosità degli abitanti, che sembrano tutti uniti verso l’obiettivo benessere.
Nelle città grandi (Hanoi e ancor più Saigon) l'”occidentalizzazione” è evidente: negozi, grandi magazzini, auto ricordano le grandi città occidentali.
Notevole l’impatto della miriade di motorini che sfrecciano a destra e sinistra come schegge impazzite ad Hanoi.
Altrettanto di impatto la vista di Da Nang (tristemente famosa ai tempi della guerra con gli USA quale base degli americani): tutto il lungomare è un susseguirsi di hotel di lusso!
Ci si concilia con la tradizione visitando l’antica capitale Hue (noi purtroppo quel giorno abbiamo avuto pioggia). Molto suggestiva Hoi An, con le sue lanterne, un’oasi dopo gli ingorghi di Hanoi.
Altro elemento molto chiaro visitando il Vietnam l’assoluta volontà di dimenticare; a detta delle guide i giovani sanno pochissimo di quello che è successo 40 anni fa.
A tal proposito certamente da visitare il museo della guerra di Saigon (Ho Chi Min city).
Le campagne sono dominate dalle risaie, le case sono caratteristicamente alte e strette.
Molto ospitale la gente, la cucina talora anche accettabile per noi italiani.
La Cambogia appare più “vera”, più genuina. I villaggi sull’acqua ci colpiscono (notevoli spunti fotografici!).
Anche qui la voglia di dimenticare è tanta.
Il nostro viaggio è stato impreziosito dal trasferimento via acqua da Battambang (città bellissima) a Siem Rep (8 ore di spettacolo di vita sull’acqua).
Infine Angkor: la fama di cui gode è del tutto meritata. Sito grandioso, tenuto tra l’altro molto bene. La sola visita di questo sito può giustificare il viaggio in Cambogia. Cucina tutto sommato più appetitosa per noi. Gente cordiale, in maggioranza giovane-
Per finire: grande viaggio, soprattutto in chiave culturale. Punta di diamante: Angkor.

Emanuela, Paola, Liliana, Alberto C., Alberto G., Alfredo

Viaggio in Uzbekistan dal 25 settembre al 8 ottobre l

5,0 rating
10 Novembre 2018

Viaggio molto bene organizzato in 2 con 2 ragazzi simpaticissimi la guida Nikolay di origine russa e l’autista tagiko dal nome difficilissimo, che chiamavamo Giovanni che ci hanno accompagnato per quasi tutto il viaggio. Abbiamo visitato le principali città del paese dove convivono felicemente presente e passato. E’ stato anche interessante visitare i castelli nei dintorni di Khiva e la zona del lago Aydarkul nel deserto di Kiyzyl-Kum.
Quello che ci ha colpito moltissimo è stata la gentilezza e la cordialità dimostrata dalle persone incontrate basti pensare che siamo stati invitati al matrimonio dell’autista dove sia mo stati accolti con baci ed abbracci da tutti i parenti degli sposi. Abbiamo addirittura ricevuto in regalo una sciarpa fatta a mano dalla zia degli sposi.

Paolo Linda

Iran giugno 2018

5,0 rating
24 Ottobre 2018

Viaggio in Iran dal 22 giugno al 3 luglio
Il viaggio è stato una scoperta di un paese di cui tanto si parla ma (parlo per me …) poco si conosceva.
Al di la delle bellezze architettoniche (Isfahan, Persepoli, Shiraz da sole varrebbero il viaggio) la vera sorpresa è stata la gente, cordiale e socievole oltre ogni aspettativa.
La scelta delle modalità del viaggio (solo due persone con guida/autista) ci ha consentito di gestire le giornate in autonomia, mentre gli alberghi (3/4 stelle) si sono dimostrati all’altezza degli standard europei.
Un discorso a parte merita la guida, competente e in possesso di un ottimo inglese (senz’altro migliore del mio…)
In conclusione, un viaggio a cinque stelle!

Tonina e Giancarlo

SAN PIETROBURGO, MOSCA E L'ANELLO D'ORO

5,0 rating
11 Settembre 2018

Ciao, volevo dirti che il viaggio in Russia è stato perfetto.
Il viaggio è stato organizzato ed effettuato in modo inappuntabile, non abbiamo alcuna rimostranza su visite, trasferte, alloggi e cibo.
abbiamo molto apprezzato l’uso degli auricolari a San Pietroburgo ed a Mosca, che hanno permesso a tutti i partecipanti al viaggio di essere sempre in ascolto delle spiegazioni delle guide ( anch’esse inappuntabili), anche quando non era possibile essere fisicamente vicini ad esse.
in ottica di miglioramento, suggeriamo di mantenere a disposizione gli auricolari anche nelle visite all’Anello D’oro, per potere allontanarsi di poco dal gruppo e fare fotografie senza perdere contatto con il gruppo stesso e le spiegazioni della guida.
Grazie di tutto

Gianni, Simona, Stella