BULGARIA-ROMANIA: Nostalgia del passato – 11 giorni – partenze garantite – 

Bulgaria e Romania; due paesi importanti nello scacchiere dei Balcani; importanti per la cultura nella storia europea; per i paesaggi, per popolazioni estremamente accoglienti e fedeli alle proprie antiche tradizioni. Il viaggio in Romania riprende esattamente l’itinerario indicato in “ Romania: Castelli, Monasteri e città medievali”

La Bulgaria  si sta riscoprendo tra le realtà più affascinanti del vecchio continente; può vantare città ricche di storia, monumenti, architetture; bellissimi paesaggi si alternano a meravigliose realtà balneari. Una nazione che  ha una storia antichissima, la più antica in Europa dopo Roma e Atene. Una culla di culture tutte espresse nella storicità delle sue città, nelle tradizioni, usi e cultura del suo popolo. Ha ben  nove siti riconosciuti dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità nonostante la sua dimensione ridotta. Un itinerario, seppur breve ma ricco di intensità, che parte dalla capitale Sofia con la magnifica Cattedrale Alexander Nevski; è una maestosa opera alla memoria di 200.000 soldati russi che morirono durante la battaglia per l’indipendenza bulgara nel conflitto russo-turco. Meritano una visita la Chiesa di San Giorgio ed  la Chiesa bizantina S. Sofia e la Chiesa russa di San Nicola. A sud, il monastero di Rila fondato nel lontano 927 da Ivan Rilski e abbondante di splendidi affreschi. Plovdiv, la “Firenze della Bulgaria” con un centro storico bellissimo ricco di elementi, decori, edifici rinascimentali. Tutto è impregnato di storia. Il piccolo villaggio–museo di Arbanassi, che ospitava le famiglie borghesi di Veliko Tarnov; visita della medioevale Chiesa della Natività, famosa per gli splendidi interni interamente affrescati. Ultima città in terra bulgara, Ruse; la sua bella architettura e la struttura interna degli edifici costruiti da architetti italiani, austriaci, tedeschi e bulgari fa sì che venga soprannominata “La piccola Vienna”.

La Romania, un Paese dalle caratteristiche un po’ uniche in Europa; un paese che gode dell’abbraccio dei Carpazi; di zone completamente selvagge e della sempre fresca bellezza del Delta del Danubio, nonché di vaste pianure punteggiate di piccoli tesori naturali e culturali. La gente arricchisce questo tesoro naturale con tradizioni ancora invariate, con una popolazione calorosa e accogliente. Gli obiettivi culturali, molti inclusi nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO, sono la testimonianza di una storia bizantina unica, con una base millenaria di origine latina. Le storie e le leggende di questi luoghi affascinano certamente, così come impressiona la spiritualità profonda ed autentica dei rumeni. Camminare lungo i sentieri dei Carpazi; il magnifico delta del Danubio; i monasteri della Moldavia e della Bucovina portano serenità agli occhi e all’anima; il Maramures travolge con lo splendore dei luoghi, delle tradizioni e della gente; le grotte e le gole del Banato e dell’Otenia travolgono con la loro adrenalina; le fortezze e i borghi della Transilvania portano ad un Medioevo che dà piacevoli brividi e supera tutto ciò che si può immaginare. Fermarsi e prestare attenzione ai costumi, alle tradizioni e alle fiere popolari, alle risorse balneari, al patrimonio culturale delle grandi città, ma anche a quello delle zone storiche.